Il nome di questo piccolo comune non può che richiamare alla mente il celebre personaggio di fama mondiale al quale il borgo ha avuto l’onore di dare i natali: Leonardo, il genio del Rinascimento.
Le origini di Vinci risalgono al Medioevo, periodo nel quale l’area in cui il borgo oggi sorge era controllata dai conti Guidi: è proprio a loro che si deve l’edificazione della fortezza che oggi delinea il profilo di Vinci. Il castello dei Conti Guidi è anche conosciuto come “il castello della nave” per via della sua architettura allungata lo fa assomigliare proprio ad un’imbarcazione e ospita il Museo Leonardiano, una delle collezioni più ampie al mondo incentrate attorno al genio toscano. Sempre all’interno del Castello si trova anche la Biblioteca Leonardiana, importante centro di documentazione per tutte le opere del grande genio rinascimentale.
Nella piazza del Castello è impossibile non notare la grande scultura in legno “L’uomo di Vinci”, in omaggio al famoso Uomo Vitruviano dalle proporzioni ideali.
Un altro punto di interesse che rende il piccolo paese di Vinci una meta da visitare è Piazza dei Guidi, un’area urbana originale progettata dall’artista Mimmo Paladino, il quale, sempre rifacendosi ai lavori di Leonardo, ha creato uno spazio inusuale in cui le pavimentazioni raffigurano alcuni dei disegni dell’inventore e mutano aspetto a seconda delle condizioni atmosferiche, creando scenari sempre nuovi e mutevoli.